Vuelta 2017, Matteo Trentin vince la quarta tappa (Afp)
Tarragona, 22 agosto 2017 - Primo arrivo in volata alla Vuelta 2017. Ad aggiudicarsi la quarta tappa è Matteo Trentin, il più lesto e scaltro a disimpegnarsi in un finale a dir poco tortuoso, fatto di rotonde, svolte secche e curve pericolose, con gli ultimi 500 metri in leggera, ma costante, salita. Tutto invariato in testa alla classifica generale. Dopo il secondo posto di due giorni fa, il corridore della Quick-Step Floors (dall’anno prossimo alla Orica-Scott) ha quindi colto il suo primo successo in carriera alla Vuelta, che va ad aggiungersi alle vittorie di tappa a Lione (2013) e Nancy (2014) al Tour de France e a Pinerolo (2016) al Giro d’Italia.
Quinta tappa: orari tv, percorso e favoriti
¡Qué sprint de @MATTEOTRENTIN !! 🚴🚴🚴🚴🚴🚴🚴💨💨💨#LV2017 pic.twitter.com/JELgl4yvPw
— Vuelta a España (@lavuelta) August 22, 2017
Doppietta italiana in terra di Spagna, dunque, dopo il trionfo di ieri del “Tiburon” Nibali nella prima frazione di montagna della corsa a tappe iberica. Tappa tranquilla, in cui il gruppo ha lasciato spazio fin dai primi chilometri ai cinque fuggitivi di giornata: Johan Le Bon (FDJ), Juan Osorio (Manzana), Nick Schultz e Diego Rubio (Caja Rural) e Stéphane Rossetto (Cofidis). Dopo il primo e unico gpm di giornata, l’Alto de Belltall (3^ cat), in testa sono rimasti solo Rubio e Rossetto, tenuti a distanza di sicurezza da un gruppo fermamente intenzionato a regalare ai velocisti la prima occasione per imporsi. I due attaccanti, che nelle ultime decine di chilometri hanno pure dovuto lottare con un forte vento contrario, si sono arresi a 8 km dall’arrivo al ritorno del gruppo, tirato dalla Quick-Step Floors di Trentin. Il team belga è stato avvicendato in testa dalla Bora-Hansgrohe, per poi tornare in testa nel momento decisivo, quando Alaphilippe prima e di Lampaert si solo messi al lavoro per Trentin. Quando, ai -200 metri, il vincitore della seconda tappa ha esurito il proprio lavoro, a partire è stato Juan Lobato. Il velocista della LottoNL-Jumbo è partito secco sulla destra, ma ha dovuto subire il sorpasso di un Trentin in grandissima condizione. Il corridore di Borgo Valsugana ha vinto con una bicicletta di vantaggio su Lobato, seguito da Van Asbroeck, Theuns, Debusschere, Modolo, Manzin, Andersen, Reguigui e Bol.
La classifica generale - Secondo giorno consecutivo in maglia rossa per Chris Froome, che conserva 2” di vantaggio sul trio composto da De La Cruz, Roche e Van Garderen. Esce dalla top ten Domenico Pozzovivo (Ag2r), coinvolto in una caduta con Daniel Moreno (Movistar) e altri corridori a 3,2 km dall’arrivo, duecento metri della neutralizzazione. Una vera disdetta, che toglie dalla contesa per la maglia rossa due possibili protagonisti: 1'38" il ritardo di Moreno, addirittura 3'25" quello dello scalatore lucano.
Nella tappa di domani, terreno fertile per gli scattisti, con il primo arrivo in salita della Vuelta all’Ermita de Santa Lucía.
Ordine di arrivo 4ª tappa: Esclades-Engordany – Tarragona (198,2 km)
1 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors in 4h43’57”
2 Juan José Lobato (Esp) LottoNL-Jumbo s.t.
3 Tom Van Asbroeck (Bel) Cannondale-Drapac s.t.
4 Edwuard Theuns (Bel) Trek-Segafredo s.t.
5 Jens Debusschere (Bel) Lotto-Soudal s.t.
6 Sacha Modolo (Ita) UAE-Emirates s.t.
7 Lorrenzo Manzin (Fra) FDJ s.t.
8 Soren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb s.t.
9 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data s.t.
10 Jetse Bol (Ned) Manzana Postebon s.t.
Classifica generale dopo la 4ª tappa
1 Chris Froome (Gbr) Team Sky in 13h37’41”
2 David De La Cruz (Esp) Quick-Step Floors a 2”
3 Nicolas Roche (Irl) Bmc Racing s.t.
4 Tejay Van Garderen (Usa) Bmc Racing s.t.
5 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida a 10”
6 Johan Esteban Chaves (Col) Orica-Scott a 11”
7 Fabio Aru (Ita) Astana a 38”
8 Adam Yates (Gbr) Orica-Scott a 39”
9 Romain Bardet (Fra) Ag2r La Mondiale a 48”
10 Simon Yates (Gbr) Orica-Scott s.t.
